In un’isoletta vivevano d’amore e d’accordo due vecchi amici Scarabei: Tim e Tom. Si dividevano in parti uguali l’unica fonte di alimento di cui potevano disporre: lo sterco di un Toro. Finché durava l’estate il cibo era sufficiente ma, in vista della brutta stagione, incominciarono le preoccupazioni perché esso stava per scarseggiare e le previsioni per l’inverno erano piuttosto nere.
Un mattino Tim, che dei due era il più robusto, si decise a un gran passo.
— Tom, ho avuto un’idea — confidò all’amico; — ormai è chiaro che tra un po’ qui ci sarà sì o no da sfamare una sola bocca. Ho pensato di andarmene nel continente; tu rimarrai qua e, se là avrò trovato abbastanza cibo da farne una riserva, te lo porterò al mio ritorno.
Detto questo riuscì a piccole tappe, volando da riva e da una barca all’altra, ad arrivare al continente dove trovò una tale quantità del suo cibo preferito da rimpinzarsi ben bene. Ogni tanto pensava al suo amico che invece doveva centellinare il cibo, ma scacciava il pensiero giustificandosi con se stesso:
— E’ vero che gli avevo promesso di fare una riserva per lui, ma come si fa a trasportare questa roba: è così molle.
Sapeva invece che con un po’ di buona volontà, mescolando quel cibo con un po’ di sabbia, ne avrebbe ottenuto palline solide trasportabili…ma era troppo faticoso.
Passò l’inverno e Tim ritornò alla sua isola. Come lo vide, Tom quasi non lo riconobbe tanto era diventato tondetto e florido, e quando gli fu vicino lo rimproverò dicendo:
— Bell’amico sei! Perché non mi hai portato nulla di quel ben di Dio?
— Non devi prendertela con me — rispose con indifferenza Tim — ma con quel Paese che ti mette a disposizione tutto il cibo che vuoi, ma non ti permette di portarlo via.